Come fare una disdetta del contratto Tim: i moduli e i documenti necessari

Tim propone una marea di offerte a tariffe vantaggiose per i propri clienti, ma capita che, per diversi motivi, si decida di voler disdire il contratto stipulato con la compagnia telefonica. Come fare? E’ questo il dubbio più comune che assale l’utenza in tali casi. In realtà è una procedura semplice, basta solo avere qualche minuto a disposizione per scaricare e compilare la modulistica apposita. Ad ogni modo, ecco una guida, con tutti i passi da seguire, per effettuare una corretta disdetta del contratto stipulato con Tim.

Moduli di disdetta per disattivare piani di abbonamento o offerte ricaricabili.

I moduli necessari per la risoluzione di un contratto con la compagnia telefonica Tim sono reperibili, facilmente, sul sito internet dell’operatore: occorre scaricare i suddetti form in formato PDF e compilarli adeguatamente con i dati dell’intestatario del contratto telefonico e spedire il tutto via fax o raccomandata.

Dove trovare tutte le info necessarie? Accedere al portale utilizzando i propri dati e consultare la pagina web www.tim.it/assistenza dove si possono trovare tutte le notizie utili relative alla cessazione del proprio abbonamento Tim mobile o di telefonia fissa.


Che modulo scaricare per la disdetta del contratto? Andando all’indirizzo https://www.tim.it/assistenza/moduli si trova sia il modulo per la richiesta di recesso della linea telefonica con incluso smartphone, tablet o internet key forniti dal gestore telefonico che quello senza telefono incluso.

Come compilare il form per la disattivazione? Per la disattivazione del contratto Tim occorre compilare il modulo con  dati dell’abbonato e gli estremi dell’abbonamento. In caso di recesso anticipato con smartphone, tablet o internet key fornita in finanziamento o comodato d’uso, Tim addebiterà l’intero importo pari al prezzo intero del prodotto: https://www.tim.it/showfile/abb-richiesta-cessazione-autocertificazione.pdf. Occorre sempre allegare tutta la documentazione e la carta d’identità.

Dove inviare i moduli per la rescissione dei contratti Tim? Dopo la corretta compilazione, ci sono due possibilità:
1) inviare il tutto tramite raccomandata a/r all’indirizzo Telecom Italia c/o Abramo Customer Care S.p.A – Casella Postale 500, 88900 Crotone (KR);
2) per velocizzare i tempi, è possibile inviare un fax al numero 800 600 119 con annessa copia del documento d’identità valido.

Come rendere a Tim lo smartphone o il tablet inclusi nel contratto disattivato? Il dispositivo ricevuto assieme all’abbonamento, senza alcuna traccia di danneggiamento, dovrà essere inviato tramite corriere espresso, mentre il modulo per richiedere la disdetta potrà essere inviato, compilato in ogni suo spazio, all’indirizzo Telecom Italia c/o Abramo Customer Care S.p.A – Casella Postale 500, 88900 Crotone (KR).

Quali sono i tempi utili per la buona riuscita della disdetta? La validità della comunicazione per la disattivazione del contratto Tim diventa effettiva entro 30 giorni dall’invio della comunicazione scritta mediante raccomandata A/R o tramite fax. Ad ogni modo, per qualsiasi evenienza è utile conservare la ricevuta dell’ufficio postale, con relativa data d’invio, e la fotocopia della richiesta di disdetta.

Ci sono eventuali penali o costi di disattivazione da pagare? Nel caso di disdetta entro 14 giorni per contratti stipulati via web o tramite centralino telefonico, l’utente non è tenuto a pagare nessuna penale né tassa di disattivazione, in quanto il periodo è coperto dal “Diritto di Ripensamento”. Se si disdice un contratto al termine della sua scadenza naturale, non ci saranno penali da pagare né costi di disattivazione, a meno che il contratto non si riattivi automaticamente.
Nel caso di abbonamenti telefonici Tim con smartphone incluso, è sempre consigliato continuare ad usufruire del servizio fino alla sua scadenza naturale. I costi di disattivazione, infatti, sono generalmente molto alti e coincidono con l’importo intero da versare per lo smartphone, il tablet o la internet key prese in comodato d’uso o finanziamento. Ovviamente i costi dipendono dal dispositivo stesso, dal prezzo intero e dalla tariffa scelta. Per maggiori informazioni è sempre utile consultare il sito internet dell’operatore e, nel caso serva, contattare il servizio clienti.

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